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(Pleurotus ostreatus)
Etimologia
Dal greco "pleurón" = "di fianco" e "oûs, otós" "orecchio" ovvero con l'orecchio (il cappello) a fianco. Ostreatus invece deriva dal latino "ostrea" = "ostrica" per la somiglianza del suo cappello al guscio di un'ostrica.
Morfologia
Il cappello, allo stadio iniziale di crescita, assume una forma convessa; successivamente una forma di ostrica o di ventaglio. Il colore varia da bruno-violaceo, bruno-rossiccio o grigio-biancastro e il diametro può misurare mediamente 20-25 cm. Il gambo è irregolarmente cilindrico, assottigliato alla base, di colore bianco o biancastro; la carne è molto compatta, soda e bianca.
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Habitat
Cresce su vecchie ceppaie e su tronchi vivi di latifoglie (gelsi, pioppi, etc.); fruttifica dall'autunno alla primavera successiva e anche in inverni miti.
Commestibilità
Ottima, specialmente se il fungo viene cotto alla graticola.
Note
Si presta molto bene alla coltivazione.